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Visione atea e rispetto verso gli animali Stampa E-mail

Martedì, 24 Maggio, alle ore 17,30 al Centro Culturale Candiani di Mestre

per il ciclo "LE STRADE DELLA RAGIONE" discussione su:

“Visione atea e rispetto verso gli animali”

introdotta dal commento del libro di Safran Foer "Se niente importa", a cura del prof. Stefano Polizzi, Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi, Università Ca' Foscari Venezia

Il commento dell’ultimo libro di Safran Foer , “Se niente importa” , sarà il viatico di Stefano Polizzi per introdurci agli aspetti della visione atea nei riguardi del rispetto verso gli animali non umani.

Il libro è un racconto-saggio sull’uso e l’abuso della carne sulle tavole di milioni di occidentali, incuranti delle sofferenze causate dagli allevamenti e dai metodi di macellazione, oltre che dei costi economici delle loro scelte alimentari, che l’autore è in grado di condurre con intelligente ironia...(clicca su Leggi tutto)

 
Tavolo informativo al Festival Metal Underground Veneto Stampa E-mail

 

l’UAAR di Venezia, sarà presente con un tavolo informativo all’evento di Sabato 21 maggio 2011 al Forte Gazzera di Mestre :


IL RITORNO DEL "GODS OF MESTRE"
ritorna il grande festival del metal underground veneto dopo quasi 3 anni di silenzio
.

 

14 gruppi si esibiranno dalle 15 alle 23 in uno dei forti più belli della provincia di Venezia; fra i nomi che spiccano come presenze troviamo gli Oltrezona, As the Sun, An Ocean Between Us, Supremacy e Brain of Maggot, che saranno accompagnati da alcune delle cime del metal della regione.
L'ingresso è di 3 euro, e saranno disponibili un bar e diversi stand all'entrata del forte; l'evento si svolgerà regolarmente anche in caso di pioggia al coperto.

 
La fecondazione artificiale ed i libertini nel secolo dei Lumi Stampa E-mail

Martedì 17 maggio a Venezia, ai Calegheri, alle ore 17.30

La fecondazione artificiale ed i libertini nel secolo dei Lumi - una discussione settecentesca su sesso e fecondazione

Conferenza di Marina Maruzzi.

La simpatica verve della nostra Marina alle prese con due curiosi libelli, pubblicati in Inghilterra nel 1750 e subito diffusi, in diverse traduzioni, anche sul continente, che ipotizzarono una fantasiosa separazione tra procreazione e atto sessuale. Palesemente paradossali ed improntati allo stile ironico e dissacrante della migliore letteratura libertina, i testi in questione hanno anticipato molte delle problematiche al centro dell'attuale dibattito sulla procreazione artificiale.

Le ipotesi “stravaganti" dei datati documenti condurranno ad una riflessione, non solo ironica, sui dogmi della chiesa sul tema della fecondazione “naturale “ e sull’ingerenza operata in base a queste posizioni sulle leggi reali e attuali italiane, che incidono pesantemente sulle libertà individuali e sociali : dal tema particolare della fecondazione assistita a quelli più generali della sessualità e del ruolo della donna nella coppia e nella società.

Ingresso libero, è previsto il dibattito

 
Il gazebo a Venezia 7 maggio 2011 Stampa E-mail

Grande accoglienza al nostro gazebo "Benedetto "caro" da dio" a Venezia, sabato 7 maggio.

Dodici nuovi iscritti all'UAAR e quaranta simpatizzanti, molti giovani, e tanti cittadini che hanno gradito la nostra semplice ma sentita iniziativa in difesa della laicità dello stato.

La petizione per chiedere al comune i costi sostenuti per la visita dell'esponente religioso conta quasi 500 firme!

La bacheca con i foglietti gialli per esprimere la propria impressione sul sacro week end si è  subito vestita di frasi significative, eccone alcune:

"La libertà vale più di tutto il vostro oro; La prossima volta porta Vasco Rossi come gruppo spalla; Mi piacerebbe un Vaticano itinerante, 3 mesi in ogni stato please; Vai a lavorare; Se el restava a Roma sparagnavimo i schei; Don Gallo papa; Invito il papa a vendere la sgargiante e costosissima croce d'oro che porta al collo per devolvere il ricavato ai paesi poveri; Caro papa non avercela con i gay, anche loro in fin dei conti ti mantengono con le loro tasse"

e infine "...Siamo stanchi di sentirci dire come comportarci, cosa pensare, come amare ed anche come vivere...dessero almeno il buon esempio!"

Evviva Venezia, ancora laica, viva  e democratica. Grazie cittadine e cittadini.

 
Discussione sul libro "La misura dell' infinito" Stampa E-mail

LUNEDI’ 9 MAGGIO, dalle ore 18.00, presso la delegazione UAAR di Favaro Veneto in via Cima Rosetta avrà luogo la presentazione del libro :

“La misura dell’infinito” di Roberto Sabatini

a cura di Mirco Berlin.
L’argomento del libro è un viaggio molto particolare. Un viaggio del protagonista, l’autore, tra riflessioni sulla credenza e la religiosità, che lo fa arrivare, passo a passo, all’agnosticismo e all’ateismo. Sabatini non rinnega le sue “radici” religiose ed è consapevole che esse fortemente lo hanno plasmato e segnato per sempre. Per questo motivo il racconto del suo pervenire alle posizioni della non credenza è molto stimolante perché ricomprende empaticamente la storia personale di ognuno di noi che, non per nostra volontà, siamo stati immersi fin da quando siamo nati in un certo tipo di cultura e in un certo luogo. Siamo animali sociali e la collocazione storica del nostro essere non deve essere mai dimenticata in modo da non subire passivamente la forza delle “tradizioni”. Sono la consapevolezza, la conoscenza, la critica, le forze per potersi distanziare dalle imposizioni storiche del caso e della necessità.

Roberto Sabatini (Firenze, 1949), insegnante, sociologo, ha pubblicato:
“L’Eros in Italia” (Milano,1988), inchiesta sul comportamento sessuale e sugli aspetti emozionali del godimento; “L’Astuzia del desiderio” (Roma,1994), indagine e studio sulla pornografia, gli scambi di coppia e l’identità di genere; “Malessere giovanile e sistema formativo” (Roma,2000), ricerca e analisi sul disagio degli adolescenti, sul sistema formativo e sulla concertazione interistituzionale.

 
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