Ancora il prestigioso Ateneo e una giornata davvero speciale dedicata a Charles Darwin (vedi programma) (clicca su un' immagine per vederle tutte e 12)

La platea composta da tante persone conosciute, altre incuriosite dagli autorevoli interventi in programma, e poi dai numerosissimi ragazzi di ben sei classi delle scuole superiori ……. posti a sedere esauriti!

Giornata densa, dai bei interventi in apertura dell’assessora Zanella, del Presidente dell’Ateneo Gottardi e del nostro sempre bravo e sorridente Franco Ferrari.

E poi via con la scienza la grande protagonista della giornata: la paleontologia spiegata con semplicità ma accuratezza da Bizzarini, l’autorevole relazione di Pievani sull’evoluzione dell’uomo, l’importanza della tutela della biodiversità affermata da Bertorelle con le sue strategie per difendere ancora qualcosa in questo mondo in cui l’uomo sta intervenendo sempre più massicciamente minacciando le specie naturali.

E’ seguita poi la proiezione di una parte del film scientifico divulgativo ma in versione piacevolmente accattivante, “Viaggio in Italia con Charles Darwin” da un’idea di Anna Loy e Piero Benedetti.

Infine la poesia scientifica che ha visto premiare le belle opere di Nino, Dario ed Elena, lette a tutto il pubblico, e consegnare le menzioni speciali a ben dodici poeti.

E’ stato anche prodotto un libricino (scaricabile in pdf), con tutte le poesie che hanno partecipato al concorso e con l’indicazione delle menzioni conferite.

Il nuovo concorso di poesia scientifica 2011 è già iniziato ed è stato lanciato anche un altro concorso tutto nuovo, di fotografia online, dal titolo “Liberi di non credere”! Fra breve potrete trovare informazioni e bando di concorso su questo sito.

E ancora poesia con la premiazione della sezione del passato a Erasmus Darwin con l’introduzione e la lettura da parte di Riccardo Held dell’opera The temple of Nature. Infine una sapiente biografia di Erasmus, con bellissime immagini presentata dalla brava Carla Sanguineti.

Ringraziamo tutti i partecipanti e i relatori e, in special modo, Franco Ferrari e Piero Benedetti che anche quest’anno si sono caricati l’onere di organizzare il riuscito evento.

Tutti a casa contenti: l’amore per la conoscenza ha colpito ancora, in un’uggiosa giornata in cui Venezia appariva ancora più bella, più delicata , fragile e profondamente umana.

Ancora una volta grazie Charles e a tutti quegli scienziati e studiosi che con la sapienza non ergono muri ma costruiscono piccoli, grandi, variati sentieri e strade in cui le nostre menti possono viaggiare libere e che insegnano a contrastare ogni imposta verità!

Sempre libera di non credere Cathiatea

Il primo premio della poesia scientifica è stato attribuito a Nino con:

Una rana

Una rana del settecento

visse una vita

insignificante

in uno stagno sonnolento,

una vita appunto stagnante.

Per ironia della sorte

soltanto dopo la morte

ebbe un’esperienza elettrizzante.