Come descrivere la nostra festa del solstizio d’estate ieri in campo santa Margherita? Un incontro, un ritrovo di amici, di persone che condividono un’idea di vita, laica, razionale, atea, agnostica e per tutti razionalista, ma anche come immagine suggestiva di magliette stese che si muovono al vento delle note, regalateci da Jimmy (Gimmy? è uguale..) e la sua chitarra, con le scritte “abolire il concordato,…….  (continua)

 atei si nasce, chi ha croce non ha testa, con l’immagine del nostro ateo-bus, con una piovra sanpietrina che occupa tutto…politica, scuole, cultura, informazione….E poi i tanti giovani, che si fermavano a raccogliere i volantini, a scegliere le spillette, ad accettare con sorrisi aperti il  nostro diploma di simpatizzante UAAR.  E’ stata la festa, per noi, di un ragazzo che ci ha salutato con un: “Grazie, mi avete illuminato la giornata!”, dell’incontro con  i turisti che ci chiedevano nella loro lingua informazioni e noi, più a gesti che a parole, a provare a spiegare perchè nel nostro Paese la religione è ancora un punto di riferimento di troppi politici e di come venga utilizzato tanto denaro pubblico dalla chiesa a discapito dei servizi sociali. E poi invitarli, gli amici, i giovani (sopra i 16 anni!), i turisti, a bere uno spritz ateo con un buono da “spendere” in un bar in cui  un ritratto appeso in bella mostra di un accipigliato padre pio non ha saputo fare il miracolo di smorzarci l’entusiasmo, la nostra allegria  e la nostra convinzione.

E così sulle note di De Andrè, degli America, e delle canzoni scritte e cantate  da Jmmy, che  ci ha salutato spiegandoci che gli piacciamo tanto perchè siamo più pacifisti noi degli “altri”,  abbiamo consumato una bella serata che si è conclusa con una pizza. E lì a tavola, ancora idee per la scuola pubblica, per le petizioni (ma quando lo aboliamo questo concordato?), per il testamento biologico, per i manifesti atei, per difendere un paese che ha tanto bisogno di laicità e di informazione per andare avanti e risolvere grosse questioni non solo ideologiche  e politiche ma anche economiche.

Note negative? Boh …mi butto (scusate ma il clima è elettorale)…forse il colore del praticissimo e comodo gazebo “apri e chiudi in 5 minuti” –verde-! Ma con tutte le nostre bandiere gialle, gli striscioni, le magliette appese, i nostri sorrisi e gli spritz….penso che nessuno, per fortuna, se ne sia accorto…..!!!!