MARZO DONNA, SESSISMO E LINGUAGGIO, A VENEZIA SI PENSA E POI SI PARLA
MARZO DONNA, SESSISMO E LINGUAGGIO, A VENEZIA SI PENSA E POI SI PARLA Stampa E-mail

 

MARZO DONNA 2022

SESSISMO E LINGUAGGIO

a cura di Claudia Sonego

LUNEDI' 21 MARZO ore 17,30 Sede Venezia, Dorsoduro 3686 (vicino la farmacia)

Scrive Claudia: "Sessismo nelle parole – Perché infermiera si e ingegnera no? Quanto le scelte dei vocaboli che usiamo riflettono i nostri pregiudizi e le nostre ideologie?

La lingua, le parole, e molte espressioni che usiamo ci dicono molto su quanto la cultura sessista patriarcale sia ancora dominante. Anche persone che usano generalmente un linguaggio politicamente corretto, che mai direbbero "negro" o "mongoloide", poi usano tranquillamente espressioni come "in gonnella" per definire un qualunque titolo professionale riferito a una donna.

Una riflessione sulle parole e sulle espressioni è quanto mai necessaria se vogliamo usare la lingua in maniera responsabile. Il linguaggio, infatti,  ha un effetto non solo su di noi a livello di percezione interiore del mondo, ma anche  su chi ascolta, e può contribuire a perpetuare stereotipi che in realtà, magari, vorremmo combattere".

 

 

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