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UAAR VE - LUNEDI' 20 GENNAIO CALENDARIO ANTICLERICALE Stampa E-mail

 


LUNEDI’ 20 GENNAIO,
ORE 17:30

A VENEZIA, in Campo Margherita, Sede Uaar
CALENDARIO LAICO

E PICCOLO DIZIONARIO DI TERMINOLOGIA ATEA E ANTICLERICALE

a cura dell'autore Pierino Marazzani

Il CALENDARIO LAICO 2020, redatto da Pierino Marazzani,
è giunto alla sua 29a edizione. Quest’anno le illustrazioni attengono al 150° della fine del papa re avvenuta il XX settembre 1870 a seguito della breccia di Porta Pia. Non mancano, tra l’altro, le note per ben 335 misfatti e disgrazie clericali, e la Rubrica con i detti anticlericali. Insomma, un piccolo capolavoro per atei e agnostici per rivolgere ogni giorno un pensiero alla chiesa.

Segue presentazione del
PICCOLO DIZIONARIO DI TERMINOLOGIA ATEA E ANTICLERICALE
di Pierino Marazzani (Edizioni La Fiaccola, Ragusa, 2017, pagine 49, euro 5,00).
Si tratta di un agile librettino tascabile rivolto a quegli atei laicisti che si propongono di migliorare la loro dialettica: vi sono infatti contemplate molte definizioni e parole assimilabili elaborate da autori (Voltaire, Salvemini, Ernesto Rossi, Gianni Grana, Odifreddi, Deschner, De Tocqueville) più o meno noti che si distinguono per la loro originalità, virulenza polemica, acutezza di analisi.
Nel calendario sono inoltre citati molti altri autori meno noti e anche interessanti spunti dalle riviste “L'Ateo” e “Non Credo”. Ogni “voce” del dizionario è corredata da apposita citazione bibliografica che guida il lettore, eventualmente interessato ad approfondire, al testo specifico. Il testo alfabetico inizia con le “Aberrazioni psicotiche dell'ascetismo” di Gianni Grana per finire con le “Visioni del mondo totalizzanti” di Enzo Marzo.

L'entrata è libera e l'argomento simpatico!

 

 
PROPOSTE DI LETTURA GENNAIO 2020 Stampa E-mail

PROPOSTE DI LETTURA GENNAIO 2020

a cura di Gianni G.

 

GIOVANNI FORNERO - Laicità debole e Laicità forte

STEFANIA PELLEGRINI - L'impresa grigia

VERONICA CHIOSSI - Candeggina

 
UAAR VE - AUGURI SOLSTIZIO INVERNO 2019 E NUOVO PROGRAMMA Stampa E-mail

Il passaggio del nuovo solstizio d’inverno 2019, con il sole che torna a crescere all’orizzonte, e le tante feste collegate, è anche il momento della nostra letterina di fine anno con quanto fatto, il nuovo programma e l’importante appuntamento per l’Assemblea Annuale di Circolo nel 2020.

Un primo bilancio molto sintetico ma realistico delle attività svolte nel 2019 lo trovi scorrendo con la lente :-) l’elenco EVENTI 2019 IN QUESTO LINK.

Durante l’importante Assemblea Annuale di inizio anno, invece, approfondiremo altri interessanti aspetti delle nostre attività e anche il bilancio che comprende pure l’aspetto finanziario.  

Per l’anno in arrivo, ti invitiamo a curiosare il NUOVO PROGRAMMA IN QUESTO LINK, ideato sempre secondo la formula di organizzare i nostri eventi fra Mestre e Venezia e dedicando gli appuntamenti alle istanze di laicità di tante persone per le quali siamo diventati un punto di riferimento. In particolare gennaio è dedicato all’inizio e al tempo; in febbraio largo spazio è dedicato al Darwin Day con ben tre eventi; in marzo invece il tema è la parità di genere con Marzo Donna.
Sul programma il Darwin Day all'Ateneo è ancora in via di definizione con i relatori, lo troverete comunque presto precisato in rete, oppure contattateci al telefono al numero 331.1331225.


Prima di passare all’importante convocazione dell’Assemblea Annuale, desideriamo ringraziare chi ci ha accompagnato in questo percorso, regalandoci simpatia, iscrivendosi all’associazione, sostenendoci e dandosi da fare attivamente nelle tante “faccende” necessarie alla vita del Circolo, inoltre chi ha potuto e voluto contribuire anche economicamente per gli eventi e le piccole spese del Circolo e della nuova sede, e per le locandine e i volantini (per la parte non rimborsata da UAAR nazionale).

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ANNUALE
GIOVEDI’ 23 GENNAIO 2020 dalle ore 17,30
nella sede di MESTRE Via Napoli  49/a 30172 Venezia
L’appuntamento dell’assemblea è formale come da Statuto, ma fondamentale per la nostra vita associativa. Un momento democratico per fare il bilancio, non solo economico, delle nostre attività, e stabilire insieme le direttive principali per gli impegni futuri ed eleggere i nostri rappresentanti (Coordinatore, Cassiere, attivo di Circolo).
Invitiamo chi è disponibile a farsi coinvolgere e a candidarsi! La rotazione nelle cariche direttive è vitale e necessaria è la distribuzione fra più soci/e degli impegni che comporta la gestione del Circolo.
L’Assemblea Annuale è aperta a tutti, anche ai simpatizzanti. Hanno diritto di voto tutti i soci in regola con l’iscrizione 2020 (che si può fare al momento).


Infine, se non hai già provveduto, ti ricordiamo che è tempo di iscriversi o rinnovare l’iscrizione all’UAAR, per un Paese più libero di non credere! E allora buone festività, in buona compagnia, con spumante, panettoni e pandori, per un 2020 a venire che vorremmo frizzante di laicità!

Il Circolo UAAR di Venezia

 
UAAR VE - MESTRE GIOVEDI' 19 DIC - I SIMBOLI DEL PRESEPIO Stampa E-mail

GIOVEDI' 19 DICEMBRE
ORE17,30
MESTRE VIA NAPOLI, 49/A
sede UAAR Venezia

In questo periodo di festività natalizie, di solstizio d’inverno, anche L’UAAR parla di presepe. Di questo strano «recinto», che racchiude molto più della devozione cristiana; Infatti il presepe si è sempre dibattuto tra religione, arte, tradizione popolare, artigianato, politica, collezionismo e molto altro ancora.

Negli anni ottanta, anni dell’edonismo reaganiano le gerarchie cattoliche iniziarono una campagna «presepe contro albero di natale» finì in parità, ognuno continuò a fare ciò che più gli garbava, molti ponendo semplicemente il presepe ai piedi dell’albero. A fine anni novanta inizio duemila, certa politica  «neoliberista» lanciò una campagna per il «presepe in ogni scuola», in ogni luogo pubblico, alla faccia della laicità dello stato di diritto, che è «condizione prepolitica della democrazia» come scrive Cinzia Sciuto in «non c’è fede che tenga». La storia si ripete ancora oggi, in questo periodo, con trafiletti sui giornali e dibattiti televisivi, che fanno ormai parte del clima natalizio. Si rinnova l’eterna schermaglia tra i sostenitori del presepe ad ogni costo contro le feste «straniere e clandestine» come Halloween e chi pensa, invece, che queste rappresentazioni festive, debbano essere a discrezione del corpo insegnanti, non sulla base delle proprie convinzioni, quanto piuttosto "sulla base della realtà socioculturale espressa dal territorio"..

Ma cos’è in fondo un presepe se non «l’evocazione di un evento»? La natura evocante della luce, della musica, dell’immagine, della parola non è altro che l’evocazione di una «nascita». Nella tradizione cristiana la nascita del figlio di Dio, ma anche, nella modernità, la nascita del figlio dell’uomo (Il duplice nome attribuito al nazareno). Questa dicotomia fa si che il presepe possa prendere indefinite forme, tutte valide, dalle più religiose alle più laiche, utilizzando materiali, elementi e luoghi tra i più disparati, può essere un atto di devozione o un atto di denuncia sociale o politica,  oppure semplicemente  un hobby come il ferromodellismo.

In altri casi può riguardare qualcosa di diverso … per esempio la nascita o’ la rinascita dell’Arte oppure,  perché no, la  nascita o la rinascita della «vergogna», di questo «Profondo e amaro turbamento interiore che ci assale quando ci rendiamo conto di aver agito o parlato in maniera riprovevole o disonorevole» di cui oggi si sente un gran bisogno, soprattutto in campo politico, religioso e sociale (lavoro). Ora essendo l’Arte o la Vergogna sostantivi femminili, si potrebbe, parafrasando Jannacci cantare:

«si potrebbe andare tutti quanti a vedere il presepe / per sentire come stanno i pastori e le capre / e gridare che quest’anno Gesù è nato femmina / per vedere di nascosto l’effetto che fa
VENGO ANCHIO … !!!

 

L'ingresso è libero, segue bicchierata atea e agnostica conviviale

 
FRANK ZAPPA A MESTRE FREAK, 5 DICEMBRE ORE 17.30 Stampa E-mail

 

   All'uomo del mistero: “Guarda qui fratello. Chi prendi in giro con questo rottame cosmico?”. Frank Zappa, Cosmik Debris (Apostrophe 1974)

GIOVEDI' 5 DICEMBRE A MESTRE, ORE 17.30 presso la Sede del Circolo UAAR in Via Napoli 49/A a Mestre

FRANK ZAPPA (1940-1993), GENIO MUSICALE DEL '900,

COMPOSITORE E CHITARRISTA AMERICANO, ORIGINARIO DI PARTINICO (PALERMO), CHE DETESTAVA L'IGNORANZA, LE RELIGIONI E MOLTE ALTRE COSE DI QUESTO UNIVERSO.

A cura di Alessandro Pizzin musicologo, fondatore e presidente del centro studi zappiani DebraKadabra. Presenta Gigi Fincato, giornalista.

Un appuntamento che forse ti parrà inusuale, o forse no, perché la cultura-contro, per andare avanti, si esprime in molti modi, anche con la musica e con personaggi come Frank Zappa.

Il primo doppio album di Frank Zappa del 1966 in California si intitola Freak Out ed è esplosivo! Freak è un termine che corrisponde a vari significati, forse il più azzeccato in relazione a Frank (icona del fricchettone strambo e spostato) è persona che si atteggia contro i comuni modelli di comportamento con atteggiamenti stravaganti e anticonvenzionali, il tutto tradotto pure in musica geniale non solo rock, nè jazz, nè fuson, nè progressive, e pure con echi classici e folkloristici. Un uomo e un artista con una mente libera, critica contro l’AmeriKa del razzismo, della guerra in Vietnam,  dell’ipocrisia sessuofoba, del consumismo e della religione moralista. Cosa dici, ti sembra ancora inusuale che il Circolo Uaar di Venezia abbia invitato un esperto di studi zappiani per parlare  di Frank Zappa e per conoscerlo meglio :-)?

Ti aspettiamo. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

 

PROGRAMMA GENNAIO MARZO 2020: Il giorno giovedì 12 Dicembre alle ore 17.30 a Mestre presso la sede in Via Napoli 49/a Riunione per definire il Programma dei primi tre mesi del prossimo anno che oramai è così vicino. Ci servono idee il più precise possibili con la definizione di argomenti e di relatori disponibili. Ti aspettiamo!!! Se non puoi venire scrivici via mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

CENA CONVIVIALE DI FINE ANNO: Potremmo andare a cena Lunedì 16 Dicembre, dopo la relazione del pomeriggio in Campo Margherita, in un locale (Orient Experience) vicino alla sede veneziana del Circolo con una spesa di circa 15/20 euro. E' necessario prenotare al più presto contattaci al 3311331225 o a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

 

 
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