E' CHE CI DISEGNANO COSI'...A MESTRE A TEATRO, IL 3 MARZO PER LA PARITA' DI GENERE, SEMPRE!!!
E' CHE CI DISEGNANO COSI'...A MESTRE A TEATRO, IL 3 MARZO PER LA PARITA' DI GENERE, SEMPRE!!! Stampa E-mail

 

Per Marzo abbiamo organizzato una serie di appuntamenti nel segno della parità di genere, il 3 Marzo ti invitiamo a Teatro!!!

Anche quest’anno la Giunta del Comune di Venezia ha ritenuto che questo appuntamento non meritevole di entrare nel cartellone degli eventi di Marzo Donna! Un'esclusione precisa tra tanti progetti di associazioni diverse, e senza una riga di spiegazioni per noi.

Accendiamo allora il nostro faro molto più luminoso del faraone che fa rima con...aro e la sua corte! E si alzi il sipario a Teatro per rivendicare la parità di genere  e l’autodeterminazione, sempre!

Sabato 3 Marzo, a Mestre alle  ore 20.45

presso il PALAPLIP, a Carpenedo,  in Via San Dona’ 195

“…E’ CHE CI DISEGNANO COSI’!”

interpretato da Associazione PadovaDonne

testi di  Elena Ditadi,

Dopo i grandi successi de I Monologhi della vagina e del Reading tratto dal libro Ferite a Morte, l’Associazione PadovaDonne torna in scena a Mestre nel mese di Marzo ancora con uno spettacolo per sensibilizzare le coscienze:

Un reading teatrale che indaga sulla rappresentazione femminile nei media e nell’immaginario collettivo. “E’ che ci disegnano così” è la frase che l’intrigante cartoon Jessica Rabbit declina quasi per scusarsi del suo aspetto, disegnato, provocatoriamente accentuato, sessuato, oggettivizzato. Una confessione di disagio e di inadeguatezza, un grido strozzato dentro un “vestito” troppo stretto per muoversi liberamente perché non siamo sceme, plasticate, sculettanti, maniache delle pulizie, indifese…siamo persone!

L'Associazione PadovaDonne interpreterà la realtà di queste situazioni con il solito piglio ironico, addentrandosi nelle gabbie delle donne, nella loro difficoltà di reagire e di ribellarsi, ma anche additando le grandi colpe di una società da millenni monca, e spesso crudele e violenta con le donne, che fa poco o nulla per sostenerle.

 

L’entrata è libera, il contributo volontario sarà destinato al Centro Veneto Progetti Donna, contro la violenza.